venerdì 8 agosto 2008

Il sapore della birra mi esplode in bocca come la bomba di Maradona. Dopo giorni senza toccare un goccio d'alcool, l'Heineken arriva subito a fare amicizia con le sinapsi, mani giunte dei miei poveri neuroni, e subdolamente porta con sé il dono della calma apparente, heir apparent del male a venire. Avvenire di cui non so nulla e spero che la mia amica folle possa farmici raccapezzare qualcosa.
Preda della gioia del tossico con in mano il ventino, attendo fiducioso guardando fisso Eleonora e Claudia con la coda dell'occhio. Un occhio a nove code come la frusta.
"Cla', la situazione è difficile. Pesante, anzi. Ci sono cose che non riuscirai a capire mai, cose così difficili da dirti adesso ma non posso non farlo. Il mio sogno è chiaro, grandi energie si sono messe in moto e le solite forze eternamente contrapposte si sono di nuovo gettate addosso il guanto della sfida. Tu magari pensi a 'Sfida Il Buio', a tutte le tue cazzate sulla politica e di come siamo manovrati da questo o da quell'altro e non ti rendi conto che siamo caccole negli occhi degli dei. Se questi si fanno rodere il culo e decidono di svegliarsi, la prima cosa che faranno sarà togliersi queste cispe del cazzo che gli danno solo fastidio!"
"Le', ascolta, non puoi cominciare dicendomi in maniera comprensibile e meno agitata cosa significa il tuo sogno?"
"Certo, giusto, hai ragione. Dò troppe cose per scontate. Claudia, quando pensi sia il caso di correggermi o aggiungere qualcosa, ti prego fallo."
Con l'insalatiera in mano, la guarda e scuote la testa.
"Io correggerti? Parla, spiegagli cosa sta succedendo, la mano sulla tua testa sai a chi appartiene, la tua lingua è un allodola che cerca nuove traiettorie nel cielo e i predatori non teme. La verità è una forza inarrestabile come il vento che sospinge i migratori, dai la possibilità a questo povero disgraziato di capire in che situazione allucinante si trova e non perdere tempo a pensare come dire ciò che deve essere detto."
Stai mettendo a dura prova il tuo fascino, ragazza.
Si blocca e mi guarda, seria. Mi cago sotto, nemmeno la birra allevia il momento. Non c'è incanto in me, solo paura. Ma all'improvviso sorride, chiude gli occhi e canta Fallen Angel seguendola dallo stereo.
Eleonora mi prende per un braccio.
"La conosco da qualche mese, è stupenda! Ma ancora non ha scelto la strada, è un perfetto enigma a volte ma troppo spesso dal Pozzo mi è giunto il consiglio di ascoltarla. Ha una forza impossibile, Cla', l'ho vista raggiungere luoghi dove io peno giorni per arrivare. E fare domande e ricevere risposte, ti rendi conto! E poi è così bella. Se deciderà di aiutarci avremo una grande alleata."
Ma come sarebbe? Una dalla "forza impossibile" potrebbe non essere dalla nostra? Ovvero rivelarsi un'avversaria? E poi comunque, dalla nostra in che...?
"Ok, ok, finiamo di portare fuori pane, formaggi e beveraggi e riprendi a darmi spiegazioni."
"Non esagerare col bere. E' un sacco che non lo fai, vacci piano, renditi conto di qual è il limite e fermati per tempo. Va bene? Lo farai per me? Per me, in realtà solo per te dovresti farlo."
Ma a me non me ne frega un cazzo, Eleono', sono già ubriaco dal primo bicchiere, come faccio a smettere, come faccio a fermare la valanga?
"Eleonora, come può uno scoglio arginare il male?"

1 commento:

Anonimo ha detto...

Guarda la Mail Doraemon.
E se scopri il sistema di ridurre le sofferenze insegna...