giovedì 11 settembre 2008

"Prima ti dico cosa vogliono fare e poi chi sono. Cla', qui parliamo di tutta un'altra lega. Non si tratta di esseri squamosi che mirano alla conquista della terra per renderci schiavi e deportarci nella loro viscida dimensione a fare chissà cosa, sai qual è l'obiettivo dell'Orda d'Oro? Sterminare tutte le anime del Pozzo per fermare il ciclo delle reincarnazioni e fare piazza pulita di ogni scintilla di vita sul nostro pianeta! Non solo, in questo modo bloccheranno la Ruota del Karma e ci sarà un tale sovraccarico di energie sprituali da portare la Shakti stessa a non poter più contenerle e incanalarle. Vista la natura dell' universo, soprattutto sotto il punto di vista energetico e vibrazionale, tutto questo si risolverà in un'incredibile implosione paragonabile al Big Bang ma dalla forza così devastante che distruggerà la nostra dimensione e chissà quante altre. Porrà fine al tempo... scomparirà la Grande Distesa, anch'essa cancellata dall'affermazione definitiva del nulla. Tempo zero. Stop. Fine."
"Mamma mia, sembra uno di quei deliri catastrofistici sul 2012 che trovi su internet! Ma chi ti dà tutta 'sta sicurezza? E poi, va bene che non mi hai ancora detto chi sono, ma "questi" hanno davvero tutto questo potere?"
"'Questi', come li chiami tu, hanno potere e conoscenza pressoché assoluti, guarda, arrivo a dire che hanno un'immanenza nel cosmo che li rende secondi solo agli dei. E a proposito dei deliri sul 2012, sappi che si tratta di uno stratagemma dell'Orda. Sfruttando non solo la loro enorme influenza sulle nostre antiche popolazioni ma creando dei sistemi di continui rimandi e collegamenti, sono riusciti, a cominciare proprio con gli Aztechi e i Maya che per altro erano loro incoscenti asserviti, a diffondere questa credenza sull'Apocalisse che si scatenerà alla fine del loro GrandeConto'. Grappa."
"Eh...?"
"Ho finito la grappa. Solo che io sto al secondo bicchiere e voi vi siete scolati praticamente tutta la bottiglia. Cazzo ma non l'avevamo appena aperta?"
"Eleonora, tu parli e mentre noi ti ascoltiamo, facciamo onore alla tua arte oratoria e all'arte munifica di chi ha distillato questa meraviglia. Dai, non ti arrabbiare, ecco qua, a te la scolatura, e sai bene cosa significa, no?"
Certo, che dovrebbe berla Claudia. Dio bono come sto... non so se mi hanno rincoglionito più le parole della mia adorata picchiatella o tutto quello che mi sono bevuto. L'ovatta nel mio cranio si è trasformata in petali di rosa e ogni volta che giro la testa per guardarla, un olezzo paradisiaco mi riempe le narici. E ce ne vuole, parola. Ormai vedo il mondo come prima, attraverso il Brightwall ma senza che ci sia. Sono enfio come una botte, per riuscire a seguire i paralipomeni della mia amica nera devo aver bruciato anche l'ultima squadra di neuroni del Pronto Intervento Cognitivo. Che bello, erano secoli che non provavo questa sensazione di fiducia e abbandono, che beatitudine, ci sono loro a vegliare su di me, mamma Ele e mamma Claudia, oh sì, sì, sono il vostro piccolo bambino ubriaco, il vostro Bacchino malato, ho tanta bua mamme, tanta bua...
"Sì, in testa!"
Mi volto di scatto verso Claudia che sta ridendo. Dalle orecchie mi svirgolano dei rosei petali, va tutto bene. Mi sembra di aver il vago ricordo di una sgradevole domanda, ma va tutto bene.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa cosa è bellisima: "Vedo già meglio, i contorni sono netti e anche se torno alla dimensione dell'inganno, il falso senso di vero sopraffa' la sensazione di vuoto che suo malgrado dà l'immensa comunione con chi è stato e sarà."
Bravo fratè!
Per quanto mi riguarda, qualcuno cerca di disturbare il mio equilibrio ed il mio cammino, ma io per ora resisto...
Sentiti abbracciato.

Max

Claudio dei Norma ha detto...

Mi sento abbracciato e mi invidio per la fortuna di avere certi amici, capaci di superare calvari calvi e avari ben più reali delle mie apocalissi ubriache.
Endurance, Max, to the max.