25 ottobre 2009
Appunti di viaggio.
Non ce la faccio a stare lontano da Lies Irae, mi manca da morire.
Se è vero che ho smesso di scrivere schiacciato dal peso di certe assenze, nessuno mi impedisce di gestire diversamente i personaggi che hanno intrapreso un diverso percorso e riprendere il cammino dove l'avevo interrotto.
A Te auguro una vita perennemente illuminata dalla Stella del Cuore. La mia guida è e rimarrà Sirio, la Stella del Cane.
A Voi chiedo solo il tempo di rimettermi al passo con quella specie di Armata Brancaleone della mia allegra combriccola.
Ricomincia l'avventura.
Claudio
8 commenti:
Bella notizia!
Ammazza che roba, ti ho appena lasciato un messaggio anch'io.
Sempre più vicini?
Bien!! Ora aggiungo anche questo nel mio blogroll, così ti becco senza troppa fatica.
Ciao!!
Paolo
Sì ma non darti pena a leggere questo racconto, dura da un boato di tempo e anche se la trama è semplicissima, io non sono un mostro a scrivere in modo lineare e fruibile. Anzi, forse avrai notato che sono pesante, ridondante e rompicoglioni.
Noioso, no, dai, noioso no.
Appresto, Pa'.
Paolo, scuuuuuuuuuuusa!!!
L'ho letto adesso, hai due pargoli.
Giuro che per Monica non mi butterei sotto un treno, ma ti assicuro che sto come se un treno mi fosse comunque passato sopra.
Passerà.
O passera, ancora meglio.
Dimenticavo, grazie.
mi associo ai lettori non deludermi ;) MK
Io ci sono!
Ringrazio tutti dell'accoglienza data alla mia voglia di riprendere il racconto.
Non voglio deludere nessuno ma non sarà esattamente facile né beve far uscire Monica dalla storia. Per cui continuare a scrivere in prima persona con la sua voce sarà un tormento. Finito il quale, spero di riuscire a combinare qualcosa entro 'sto cazzo de 2012, che gli Spettri Aurei sono alle porte.
Grazie ancora, di cuore.
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