giovedì 30 ottobre 2008

Il teletubby cambia canale e sulla sua pancia appare:

SENSAZIONALE! NON PERDETE IL PROSSIMO POST! LA MORTE DI CLAUDIO: SE NE ANDRA' DAVVERO ALL'ALTRO MONDO O IL SACRO VERME LO SALVERA'?

Sbatto gli occhi e Dio e James Brown scompaiono. Non riesco a seguire Eleonora che parla, parla, continua a sproloquiare sulle varie credenze legate all'anno 2012, l'avvento dell'Era Dell'Acquario, la tanto attesa apertura della ghiandola pineale, il ritorno del cervello bicamerale con l'arrivo sulla terra del nuovo Manu che aprirà il prossimo manvantara. Ormai sono perso sulla mia zattera in questo mare di insensibilità, alla deriva verso un orizzonte d'inedia che è matrimonio dell'inettitudine e del lassismo vitale, disperato per aver calpestato e rinunciato a quella salvezza che pur non meritando m'era stata donata, e non piango, ho finito le lacrime, sono finite in questo oceano fatto di sale e tutto il male ancora a venire. L'ignoto. Quello che non so è quello che non c'è. Non sono e non sarò il vostro agnello sacrificale, né salvatore né vittima, solo un corpo morto in balia del nulla, prono allo zero, pronto allo schianto, un haiku di dolore e bottiglie nascoste tra petali di rosa. Tre righe di sofferenza, la linea dell'orizzonte e ciò che è sotto e non sarà mai sopra. Quanto più in basso, tanto più in basso. Il cerchio si chiude, non fa quadrato attorno a me, l'anello infinito si stringe in tutta la sua bellezza di corone di spine. 
"Shiva will dance for us, Siddharta will walk with us. We are gonna isolate the germ in desire". Ma a Nataraja non piace la mia musica e Siddharta da tempo ha il piede dell'atleta e la sua vicinanza è divenuta insopportabile. In quanto al desiderio, il suo più che un germe è un gusano rojo in calore, quindi basta, grazie, non ce la faccio più. 
Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l'alto pari al peso del corpo stesso. Archime', ma sai quanto gliene frega a un corpo morto?

11 commenti:

cobrizo ha detto...

ciao Claudio! grazie della tua visita. io mi permetto di darti del tu, in questo mondo in rete, anche se non ci conosciamo personalmente. spero non ti spiaccia.
avevo già letto il tuo post del 12 sett e mi aveva toccato molto.
a presto.

Anonimo ha detto...

Mia cara Cobrizky Point, questo mondo aleatorio dovrebbe essere uno dei posti "scelti", se non dei preferiti.
Chissà perché pensavo ti riferissi al mio messaggio sul Mercato del Cavoletto dove parlavo dell'interazione e dell'allegria di chi interviene sul blog di Sigrid, poi ho capito.
Nel post del 12 settembre mi sono tolto la maschera dell'ubriacone impenitente e mi sono mostrato ignudo come i miei m'hanno fatto. Storto come un ramo d'ulivo ma col core mollo più del midollo del sambuco.
Mi piacciono i tuoi lavori, hai stile.

cobrizo ha detto...

Grazie, davvero. ;-)
Penso che funzioni così per tutti, come per te che dici hai tolto la maschera e ti sei messo a nudo. Talvolta riesce bene, talvolta è liberatorio, talvolta è solo doloroso...
Simpatico il Cobrizky Point! ;-)

cobrizo ha detto...

ohilà? batti un colpo!

nemoravi ha detto...

I teletubby sono brutti e insopportabili e tu lo confermi.
Il Sacro Verme salverà Claudio o Claudio salverà il Sacro Verme?
Secondo me, se Claudio si salva il Sacro Verme muore... o no? Forse sto guardando un film parallelo.

Al corpo morto non gliene frega proprio niente della spinta, ma al fluido che deve fare il lavoro sporco sì e pure ai vivi che ogni tanto si vedono ricicciare "corpi morti"...

Scusa se ho divagato o forse no, ma alla fine mi piace Lies Irae anche per questo: libera la fantasia.

Anonimo ha detto...

Lucynda, sarebbe bello poter considerare salvezze e possibili interventi divini ma nemmeno Maggi Mario riuscirà a salvarmi dal Pozzo Delle Anime e da tutto quel che m'aspetta dall'"altra parte".
Ma sono pronto.

Invece riguardo i commenti sui di voi blog, non mi va più di lasciare tracce in giro. Per ora basta. Mi sembra di sgocciolare mocciolo dal naso sul giornale che gentilmente mi prestate. Per ora basta, ok?

Colibrizo, ho battuto un colpo anche a casa tua ma la questione è la stessa, al momento meno parole, ma la mia presenza mai sarà in dubbio.

Per un pò sbiascicherò solo su 'ste pagine, penso sia un bene.
Ve amo.

cobrizo ha detto...

da me i fazzoletti non mancano mai. ma non mi formalizzo, va bene anche la mano. purchè del diretto proprietario del moccio stesso!

ti ho pensato. il mio bambino (4 anni) fino a qualche giorno fa mi diceva che da grande voleva fare il cuoco. -perchè no- pensavo, -non male...-, poi quando all'ennesimo rifiuto di mangiare gli ho fatto presente che un cuoco deve assaggiare tutto almeno una volta nella vita e soprattutto prima di dire -non mi piace!-, mi ha detto che da grande vuole fare il batterista.
e mo'?

Anonimo ha detto...

E mò so' cazzi (il sito è mio e sono coprolalico quanto mi pare!).
Scherzo, considera che io sono un batterista che dopo vent'anni non sa ancora scrivere la musica, puoi quindi capire che non è il mio mestiere. Non so che dirti.
Da piccolo, oltre che giocare col Lego e col Pongo insieme ai miei amici immaginari non avevo aspirazioni. Disegnavo tanto, però. E mi appiccicavo sulle braccia un sacco di tatuaggi posticci, quelli delle gomme americane che tu per fortuna (l'età, l'età) non puoi conoscere.
Ma potrebbe essere un angosciante indizio, perché poi da grande di tatuaggi me ne sono fatti, eccome...
Fai così: fai vedere al Papero la mia foto in apertura di lies Irae e digli che se diventa batterista corre il rischio di trasformarsi in una specie di Peter Panza senza possibilità di redenzione come me.
Potresti convincerlo.

Anonimo ha detto...

così va meglio? ;-)

dunque dunque... mi sa che qualcosa ci accomuna. anch'io uso i colori senza saper disegnare. sono entrata in crisi quando all'anagrafe mi hanno chiesto -professione?-
da piccola però non suonavo la batteria! amavo comunque colorare.
in un periodo total-verde tutti hanno fatto bizzarre supposizioni sulla scelta cromatica per poi accorgersi in fundo che era solo l'unico pastello rimasto funzionante della scatola!
anch'io amavo i tatutaggi finti: siamo perfettamente coetanei, mio caro.

Anonimo ha detto...

Ooooooh, mò sì!

Tra una spignattata e l'altra sono pure riuscito a risponderti, stessi migliorando la capacità di- ma quando mai!

All'anagrafe dovevi rispondere "Cobriziter free lance".
E se ti chiedevano che significa, gli rispondevi in swahili, così non ti facevano più domande.

E mi dispiace se siamo coetanei, vuol dire che pure tu ne hai viste tante e le stai vedendo ripetersi.
Che s/palle che ce so' venute, eh Cobri'?

Buona cena, ci risentiamo.

nemoravi ha detto...

Puoi tranquillamente evitare di lasciare tracce sui nostri blog, lo ripeto e lo confermo, ma di smocciolare no! :) Non ho mai pensato che che sgocciolassi mocciolo, ma le pause sono sacrosante. Te lo dice una che sta in pausa già da due mesi e mezzo e scopre, ogni giorno di più, che sta ottenendo grossi risultati.
Forse nessuno se ne accorge, ma io lo so e va bene così.

Però, ci possiamo sentire anche per telefono, vero?